Il carisma e l’eredità di don Francesco Bisinella, fondatore della Fraterna Domus, hanno ispirato un gruppo di consacrate e di presbiteri che hanno maturato l’idea di una proposta formativa destinata a chiunque nella Chiesa si occupi di accoglienza, dopo aver rilevato sul campo una mancanza di formazione evangelica sul tema.
La presa di coscienza di un problema di “analfabetismo biblico teologico” che accompagna l’impegno in vari settori dell’accoglienza, troppo spesso basato solo su slanci e “buone intenzioni” ma non accompagnato da una adeguata preparazione.